Sonia Corretto Castigliano
Fisiatra
Chi sei?
Mi chiamo Sonia Corretto Castigliano, ho 47 anni, fisiatra lavoro per l'ASL Chiavarese.
Che studi hai fatto?
Ho conseguito la laurea in Medicina e la specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitazione, entrambe all'Università di Torino.
Di cosa ti occupi?
Per quanto riguarda l'età dello sviluppo, svolgo attività ambulatoriale per la riabilitazione di patologie ortopediche e neurologiche, congenite e acquisite, in questo ambito, nell’ultimo periodo, mi sto dedicando in particolare alle patologie della colonna.
Per quanto riguarda adulti e anziani, svolgo attività ambulatoriale per la riabilitazione di patologie ortopediche e neurologiche, attività di consulenza per i ricoverati in altri reparti, turni di guardia nel reparto di Riabilitazione intensiva. Quando posso, seguo volentieri la riabilitazione degli infortuni nello sport.
Sono docente nel corso di Laurea in Fisioterapia dell'Università di Genova, il mio insegnamento è all'interno di Motoria Speciale e riguarda la scoliosi e le patologie di caviglia e piede.
Perché ti sei iscritta al Master Isico?
Da molti anni utilizzo le informazioni ed il materiale diffuso da ISICO per orientare la mia formazione ed il mio aggiornamento in materia di patologie della colonna, oltre che per preparare le lezioni agli allievi fisioterapisti. Mi sono resa conto che era necessario completare e consolidare la formazione dal punto di vista teorico ma soprattutto pratico.
Secondo te che cosa rende il Master ISICO differente rispetto a tanti altri corsi e master?
La solidità della ricerca che accompagna tutti gli aspetti della cura delle deformità vertebrali ma in particolare il trattamento con esercizi e corsetti.
Le tue aspettative sono state soddisfatte?
Sì, anche se avrei desiderato un maggiore spazio per la pratica rispetto alla teoria.
Se dovessi consigliarlo che cosa diresti?
Ne vale la pena: il notevole impegno in termini di tempo, di studio e di costo economico viene ampiamente ripagato dal miglioramento qualitativo delle conoscenze teoriche e pratiche; in altri termini, quando ti trovi davanti al paziente, hai molti più mezzi per aiutarlo efficacemente.